Dal mese di ottobre al mese di maggio, ogni domenica alle ore 18.00, a Vasto si tengono le lezioni della Scuola Domenicale delle chiese di Gissi, Vasto e Termoli.
Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso. E prendendoli fra le braccia e imponendo loro le mani li benediceva” (Marco 10, 14-16)
Che cos’è la Scuola Domenicale?
La Scuola Domenicale è un’importante attività: ci si ritrova attorno alla Parola di Dio per scoprirne le profonde ricchezze, realizzabili a qualunque età.
Ogni classe che si riunisce la Domenica è costituita da 2 o 3 insegnanti (o monitori) e da un certo numero di alunni. Ognuno di loro è munito di un manuale che presenta ogni settimana una lezione da approfondire con l’ausilio della Bibbia e delle spiegazioni dei monitori.
Le classi di ragazzi e adolescenti leggono e commentano insieme la Parola di Dio, inoltre il manuale li guida nello svolgimento dei vari argomenti. Ogni soggetto viene trattato alla luce dell’insegnamento biblico, questo vede una crescita significativa per la vita spirituale di alunni e monitori.
Alla fine dell’anno di Scuola Domenicale, ogni classe rappresenta brevemente parte del lavoro svolto nei mesi precedenti, per continuare a sottolineare l’importanza di quest’opera.
Chi insegna alla Scuola Domenicale?
Il monitore (o la monitrice) è un credente che ha sperimentato la grazia di Dio in modo tanto incisivo nella propria vita da essere spinto, per l’opera dello Spirito Santo, a parlarne ai propri alunni perché anche loro possano accettare l’opera di salvezza che Cristo è disposto a donare.
L’insegnante della Scuola Domenicale vive coerentemente all’Evangelo. Quando prepara la lezione, sa di essere il primo ad aver bisogno della guida dello Spirito Santo e il Signore parla prima a lui attraverso la Sua Parola; in classe il monitore potrà esprimere ciò che ha direttamente ricevuto dal Sommo Maestro e spiegare il tema della lezione nella certezza che la voce del Signore è la vera protagonista.
L’insegnante deve avere la consapevolezza dell’età con cui si confronterà in classe e volgere i suoi metodi e modi di fare a seconda dei bambini, ragazzi o adolescenti.
Inoltre, ogni monitore e monitrice ha a cuore i propri alunni: prega costantemente per loro e per le scelte che faranno, li segue e si interessa a loro anche fuori dalla classe della Scuola Domenicale.
Chi frequenta la Scuola Domenicale?
Gli alunni delle varie classi sono bambini, ragazzi e adolescenti che si incontrano ogni settimana per apprendere gli insegnamenti biblici e per godere i benefici dell’amicizia cristiana.
Ogni alunno è importante: è innanzitutto un’anima preziosa da condurre al Signore; possiede una propria personalità da valorizzare, una propria storia personale, un interesse e curiosità utili per la scoperta delle storie bibliche, una genuinità di apprendimento, un’importante partecipazione nello svolgimento delle attività in classe.
Come si struttura la lezione della Scuola Domenicale?
Ogni classe rispetta le età dei propri alunni. La lezione viene svolta con metodi diversi a seconda della capacità di apprendimento e di attenzione previste dalle diverse età della crescita.
Il punto comune a ogni classe, indipendentemente dall’età dei frequentanti, è la centralità della Parola di Dio.